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Avv. Stefania Einaudi
AVVOCATO E COORDINATORE GENITORIALE
Metto a tua disposizione la mia competenza e tutta la mia passione
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Via Monsignor Peano 2 Tel. 0171.691148 e-mail: einauditefania@libero.it el.
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A CHI SI RIVOLGE
IL METODO
Alla coppia genitoriale facente parte di un nucleo familiare diviso o che si sta dividendo (separazione, divorzio, regolamentazione figli nati dalla “coppia di fatto”) altamente conflittuale e già dotata di un piano genitoriale (consensualmente o giudizialmente determinato e contenuto in un provvedimento sia esso definitivo che provvisorio).
La coordinazione genitoriale è un metodo innovativo ed alternativo di gestione del conflitto (ADR) nella crisi familiare separativa.
È un intervento centrato sul benessere dei figli i quali sono a rischio di danni evolutivi a causa dell’ esposizione all’elevato conflitto genitoriale.
Il metodo utilizzato si basa sul "modello integrato" che utilizza competenze multidisciplinari (dell’ambito legale, della salute mentale, di mediazione, dell’educazione, di gestione dei casi, di valutazione).
E’ applicabile alle coppie genitoriale altamente conflittuali che si stanno dividendo o già divise, anche nei casi di violenza domestica (in tali casi dopo aver messo in protezione la vittima e i soggetti fragili).
E’ applicabile laddove sia già stabilito il regime di affidamento dei figli e di collocazione e, dunque, vi sia già un piano genitoriale sia esso provvisorio che definitivo.
IL TUO ALLEATO PER UNA GENITORIALITÀ CONSAPEVOLE
Costruiamo insieme un futuro migliore per i vostri bambini, anche dopo la separazione
A COSA SERVE
Supporta ed indirizza i genitori ad andare oltre la conflittualità reciproca ed alle reciproche posizioni relative al rapporto di coppia e a focalizzare l’attenzione sui propri figli aiutandoli a prendere le decisioni migliori per questi ultimi, così da attuare in concreto il piano genitoriale.
I BENEFICI
I BENEFICI
L' OBBIETTIVO
Aiuta i genitori a spostarsi dal ruolo di partner nella coppia a partner genitoriale. Rende i genitori maggiormente consapevoli dell’impatto del conflitto genitoriale sullo sviluppo dei figli e fornisce loro strumenti di risoluzione del conflitto e di comunicazione efficace al fine di poter garantire una effettiva co-genitorialità ai propri figli.
Minimizza e dove possibile previene i danni evolutivi dei figli causati dall’esposizione al conflitto genitoriale.
Il coordinatore genitoriale sostiene la coppia genitoriale altamente conflittuale e distratta dalle vicende relative alla separazione affinché i figli tornino ad essere il focus delle loro responsabilità.
L'obiettivo principale è quello di aiutare i genitori ad attuare il piano genitoriale. A tal fine il coordinatore genitoriale li aiuta a sviluppare ed implementare un contesto strutturato di risoluzione del conflitto che possa consentire l'esercizio di una co-genitorialità efficace. Il percorso di coordinazione genitoriale consente ai genitori di acquisire le competenze e gli strumenti necessari a sviluppare una comunicazione focalizzata sui figli e tecniche di problem-solving all'interno della relazione co-genitoriale rendendola funzionale con conseguente minimizzazione del disagio dei figli.
COME SI SVOLGE
Inizialmente viene svolto un incontro informativo alla presenza della coppia genitoriale e dei rispettivi avvocati (qualora nominati) finalizzato a far comprendere il metodo e la sua finalità.
Il percorso si svolge attraverso incontri con la coppia genitoriale che saranno previamente cadenzati.
COME SI SCEGLIE
IL COORDINATORE GENITORIALE ?
Sono i genitori a scegliere di intraprendere un percorso di coordinazione genitoriale ed essi sono liberi di scegliere il coordinatore.
La figura del Coordinatore Genitoriale trova il suo spazio nel Decreto Legislativo N. 149/2022, in particolare nell'art. 473 bis 26 c.p.c. dal titolo “Nomina di un esperto su richiesta delle parti”.
Tale articolo espressamente prevede che "Il giudice, su istanza congiunta delle parti, può nominare ai sensi dell'articolo 68 uno o più ausiliari, scelti tra gli iscritti all'albo dei consulenti tecnici d'ufficio, o al di fuori dell'albo se vi è accordo delle parti, per intervenire sul nucleo familiare al fine di superare i conflitti tra le parti, fornire ausilio per i minori e agevolare la ripresa o il miglioramento delle relazioni tra genitori e figli. Il giudice individua gli obiettivi dell'attività demandata all'ausiliario tra quelli indicati nel primo comma, e fissa i termini, anche periodici, entro cui l'ausiliario deposita una relazione sull'attività svolta e quelli entro cui le parti possono depositare note scritte.
Se sorgono questioni sui poteri o sui limiti dell'incarico conferito, l'ausiliario o le parti informano il giudice il quale, sentite le parti, dà i provvedimenti opportuni”.
Non esiste al momento un albo in cui sono inseriti i professionisti formati al metodo della coordinazione genitoriale.
Il privato o l'avvocato interessato a rivolgersi alla figura del coordinatore genitoriale potrà ricercare la persona a lui più adatta attraverso i siti internet delle diverse associazioni alla voce solitamente indicata quale “soci coordinatori” o “membri”, “soci” et similia.
Mediante la consultazione dei suindicati siti internet potrà essere, quindi, effettuata una ricerca dei professionisti formati alla coordinazione genitoriale presenti e/o operanti sul territorio di interesse.
L'Avv. Stefania Einaudi è iscritta all'associazione INCoGe (Istituto Nazionale per la Coordinazione Genitoriale).
Scopri l'associazione e contattami se vuoi sapere cosa possa fare per la tua famiglia!